FRANCESCA BOZZA STUDIO
PROGETTO RICErCA
MURA DI ROMA
Progetto di ricerca svolto presso il DIAP, Dipartimento di Architettura e Progetto, 2017
Le mura urbane rappresentano nella loro duplice natura una forma di barriera fisico-percettiva ma un mezzo di unione-divisione. Le Mura di Roma, le antiche Mura Aureliane sono tutto questo. Margini visivi, che nascondono, a una parte della città, le differenti vicende urbane che accadano nell’altra. Al contempo ne costituiscono lo sfondo.
Le mura ostacolano lo sguardo ma custodiscono il potere di veicolarlo.
Durane questo lavoro ci si è interrogati sul ruolo stesso delle mura come elementi disgreganti o tratti di continuità urbana ancora capaci di fondersi e plasmare nuove connessioni.
Il progetto mira a creare nuovi poli di scambio dunque più che elementi lineari sul disegno della città "elementi puntuali" NODI; Nodi di scambio sinergici e fulcro di nuove opportunità.
Il nodo rappresenta l'interconnessione fondante la rete urbana. Senza nodi, la rete non esiste. Il nodo è un luogo, dunque è elemento spaziale, dotato di propria identità e che si sviluppa su una moltitudine di piani, astratti e fisici. La dimensione del nodo è indagabile sotto più ambiti; la dimensione urbana, nella messa in rete(di funzioni, trasporti, servizi?), la dimensione gestionale relativamente allo sviluppo previsionale e a fattori economici, infine, la dimensione fisica, che si sviluppa spazialmente generando connessioni, scambi, opportunità. Il legame tra nodo e contesto è inscindibile, analizzabile da uno studio morfologico, sociale e relativo alla storia e alla stratificazione della città. Il nodo è la metafora di una forza magnetica in grado di attrarre al suo interno attività, city users e funzioni locali ed "translocali", in grado di portare dallo strato embrionale alla crescita di reti infrastrutturali e la loro stessa ridefinizione in connessione con opportunità e necessità di rigenerazione urbana.
Il nodo origina flussi e orienta gli scambi. Racchiude per definizione le potenzialità della crescita economica e di sviluppo poiché stimola e sostiene l'interazione sociale e commerciale. Gioca un ruolo decisivo nel rapporto tra pianificazione territoriale e pianificazione di settore. Coincide spesso con la porta di accesso ad un luogo di interscambio, ad una stazione, caratterizzati da un layout stradale stratificato e dunque dinamico, di passaggio e di movimento. I nodi della città contemporanea sono luoghi di incontro tra soggetti portatori di interessi disomogenei e molteplici, ma occasione per riorganizzare relazioni urbane ed extraurbane nei tessuti interrotti della città.
UN NUOVO LINGUAGGIO GRAFICO : UNA MAPPA DELLE MURA CHE NE SEGUE FORMA E LINEA SPAZIALE
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STRATEGIE DI AZIONE INDIVIDUATE DAL PROGETTO



Progetto di ricerca svolto con i colleghi e docenti: P.Gregory, A.Criconia, S.Marinelli, F.Ficcadenti, F.Camilli, M.D'Emilio, R.Gironi, D.Navarra.
CATEGORIE DI AZIONI RELATIVE ALL’OBIETTIVO DI DEFINIZIONE DI SPAZI PUBBLICI STRUTTURATI
1.Partendo dagli elementi:
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Mura -→ tratti di penetrabilità e Porte
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Fermate metro → M
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Metro A
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Previsioni stazioni metro C -→ funzioni ancora non definite ( servizio locale o per città storica? )
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Punti di interesse consolidati
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Arterie principali infrastrutturali
2.Si sono definite le seguenti azioni:
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AZIONI LINEARI
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Ridefinizione della sezione stradale
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Pedone macchina 30km/h
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Pedone
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Pedone macchina 50 km/h
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Parco percorso
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Ciclabile
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AZIONI RADIALI - SPAZIALI
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Definizione di parcheggi
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Luogo di attrazione
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Attività : culturali, sportive, fruizione paesaggistica, commerciali.
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AZIONI PUNTUALI
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Definizione luoghi di incontro per -→ vicinanza di attività /
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Definizione luoghi Q-Code
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Luoghi di scambio (Stazioni Bike Sharing )
Partendo dunque dalle necessità della città di Roma a livello di mobilità e l’attuale condizione di saturazione dell’arteria del lungo Tevere, si individua la necessità di creare nuove stazioni di scambio per l’accesso al centro storico; la proposta progettuale potrebbe dunque partire da questo concetto da applicare alle Mura, da ridefinire quali luoghi di incontro, punti di scambio e nuove attività e l’opportuna progettazione di arredi urbani. Oltre questo si individueranno le diverse attività categorizzate per
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Attività diurne
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Attività diurne
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Percorsi verticali
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Percorsi paralleli
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Percorsi infra-extra muro
